Un percorso denso di memoria e ricco di testimonianze uniche
Il Museo si apre con un’ampia e suggestiva esposizione di ben 80 uniformi dei Pompieri e
della
Croce Rossa Italiana, che risalgono alla prima metà dell’800 fino alla fine del ‘900.
Lungo tutto il percorso potrai ammirare ogni genere di reperti, medaglie, pubblicazioni, mezzi e
attrezzature, moltissimi dei quali unici al mondo, appartenuti ai Pompieri e alla Croce
Rossa
Italiana nelle varie epoche storiche. Tutto questo all’interno di uno spettacolare allestimento
che ti circonda, ti cattura e ti immerge nella storia di questi gloriosi Corpi che per anni
hanno salvato innumerevoli vite.
Il Museo si compone di quattro diversi padiglioni, ciascuno dedicato ad un pezzo di
storia dei
Pompieri e della Croce Rossa Italiana. Ogni padiglione è stato progettato e curato nei minimi
dettagli da Michele Guerra e sapientemente ricostruito dall’artigiano Sipontino Maestro d’ascia
Antonio Berardinetti.
L’atmosfera che è stata così ricreata per ogni singolo ambiente è davvero incantevole, tanto da
lasciare tutti estasiati! Proviamo a scoprire insieme un po’ di questa magia…
Ed eccoci in un’area che fa sognare ogni volta grandi e piccini. Si tratta di una magnifica
esposizione dei mezzi antincendio manuali, ippotrainati, motorizzati e dotati di apposita
attrezzatura: dalla famosa bici dei pompieri equipaggiata per il primo intervento alle scale
portatili, ippotrainate e motorizzate.
Da qui sono stati ricostruiti nei minimi particolari i più importanti eventi calamitosi
che
hanno caratterizzato la nostra storia e quella dei pompieri, tra cui quelli verificatisi durante
il ventennio di attività del IV Centro Petrolchimico di Manfredonia, in particolare lo scoppio
della colonna di lavaggio dell’Ammoniaca del 1976 e l’incendio del magazzino del Caprolattame
del 1984.
Tragici incidenti dei quali ancora oggi, nonostante siano trascorsi oltre quarant’anni, chi li
ha vissuti ne porta i segni. Come lo stesso Michele Guerra che all’epoca dei fatti era capo
servizio dei pompieri di stabilimento e, unitamente ai suoi colleghi ha compiuto un’impresa
eroica mettendo a repentaglio la propria vita nell’opera di spegnimento dell’incendio
del
deposito di caprolattame.
Al termine di questo straordinario tour ricco di fascino, storia e cultura, i bambini
possono
dare libero sfogo al divertimento e diventare perfino dei “piccoli pompieri”.
Lo spazio ludico a loro dedicato, infatti, non solo è attrezzato con diversi giochi
ricreativi e
playground gonfiabili, ma è adibito anche per coinvolgerli in prove di abilità, prove di
spegnimento fatte con lance idriche ed estintori su simulatori di fuoco, prove di evacuazione
dagli ambienti invasi dal fumo, ecc.
Inoltre, potranno arricchire questa esperienza, già così unica, con la visione di due cartoni
animati ed una lezione tenuta dagli istruttori di Euroambiente sull’importanza della
prevenzione
e lotta agli incendi.
A questo punto i bambini saranno davvero pronti per diventare dei veri eroi e ritirare il
loro
attestato del “Piccolo Pompiere”!
Ma prima di tornare a casa…. fermatevi ancora qualche minuto nella zona Food & Beverage
all’ingresso del Museo, per gustare una squisita merenda tutti insieme e condividere i
momenti
più belli del tour nel Museo storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana.